C e l a n a
Il Collegio Convitto Celana è considerato la scuola cattolica più antica d’Italia. Situato a Caprino Bergamasco, in provincia di Bergamo e immerso nella Val San Martino, è stato fondato nel 1576 per volontà di San Carlo Borromeo.
Il suo periodo di maggior splendore fu nel XIX secolo quando la struttura vantava enormi dormitori, impianti sportivi, una biblioteca, un teatro, cucine, un refettorio e un grande cortile centrale. Oggi può essere considerata una struttura antesignana dei moderni campus americani. Nel corso della sua storia ebbe studenti illustri, come Francesco Nullo, patriota delle Cinque Giornate che frequento l’allora collegio vescovile tra il 1837 e il 1840.
Fu la scuola di Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, che nel 1891 frequentò la terza classe ginnasiale. Alla sua figura Ermanno Olmi dedica un film che girò proprio nel collegio nel 1963. Celana era una scuola molto prestigiosa che istruiva figli di diplomatici, di capi di industria e di importanti cariche dell’esercito. Qui, vi studiarono anche celebri personaggi dello sport italiano come i calciatori Carlo Meazza e Sandro Mazzola.
Nel luglio del 2014, dopo quasi cinque secoli di storia, il collegio è stato chiuso. Il CdA ha dichiarato il dissesto economico per il calo progressivo di iscrizioni e le sue porte sono state sbarrate.
Per preservare la struttura, il direttore dell’Istituto assume un custode. A lui il compito di tenere di badare alla struttura monitorando le aree più pericolanti, sorvegliare i beni presenti ed evitare occupazioni abusive. La sua presenza è costante e nella struttura ricava un appartamento dove vive con la moglie e la figlia. Circa due anni dopo la chiusura, nel 2016, una parte dell’istituto diventa il set per del reality show Il collegio, adattamento di un format televisivo anglosassone della casa di produzione Endemol. Per 4 anni, nei mesi di luglio e agosto, la struttura viene abitata da un centinaio di persone tra tecnici, produttori e attori che lavorano alla registrazione del programma tv trasmesso ogni autunno in prima serata su Rai Due.
Dopo centinaia di anni oggi il complesso di Celana sta esalando i suoi ultimi respiri. Le aree divenute inagibili sono sempre più numerose e lo stato di abbandono sta avvolgendo la struttura. Sono state fatte più ipotesi su come poter recuperare l’area, da una casa di riposo per anziani a un centro polifunzionale, ma gli investimenti da apportare sono notevoli e nessuno finora ha voluto puntare su questa scommessa.